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Brayan Vera non ha mai trovato spazio nel Lecce e presto il suo legame col club salentino potrebbe terminare definitivamente.
L'esterno colombiano fu portato in giallorosso nell'estate del 2019 dall'allora DS Mauro Meluso, rimasto stregato dal classe 1999 durante il mondiale U20.

Tuttavia, nel Salento il calciatore ha sempre deluso.
Nella prima stagione, con la formazione di Liverani in Serie A, Vera è sceso in campo otto volte di cui solo una dal primo minuto, senza collezionare prestazioni degne di nota.

L'ex Leones non venne confermato neppure in seguito alla retrocessione in cadetteria, tanto che sul gong il Lecce riuscì a girarlo in prestito al Cosenza di Trinchera.
Da esterno di centrocampo nel 3-5-2, il colombiano si ritagliò un discreto spazio nel girone di andata, mentre nel ritorno scese in campo col contagocce.

Nella terza stagione in Italia il Lecce provò un’ulteriore operazione rilancio, questa volta con Baroni in panchina, ma senza raccoglierne i frutti. Dopo un paio di partite sottotono i giallorossi acquisirono Barreca e la sua stagione in giallorosso terminò. 

Dallo scorso marzo Vera è in prestito all'Atletico de Cali, club attualmente nono nel campionato colombiano, ed in patria sta facendo molto bene.
I tifosi sono soddisfatti e si interrogano sul suo futuro: resterà in Colombia anche oltre la scadenza del prestito fissata per il prossimo dicembre? Per questo motivo ha parlato ai media sudamericani il presidente Mauricio Romero:

"Brayan Vera è un giocatore che ci interessa molto e abbiamo una trattativa molto avanzata con il Lecce, siamo entusiasti di poter contare a lungo su di lui, vorremmo conservare il cartellino del giocatore" 

Il contratto che lega Vera al Lecce scadrà il prossimo giugno e, visti i problemi di adattamento al calcio europeo, resta difficile il rinnovo in giallorosso.
Il giocatore è in uscita e in Colombia sperano di vederlo ancora con la maglia dell'Atletico de Cali.

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