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Antonio Rosati è stato un prodotto della Primavera del Lecce e con il club salentino ha ottenuto grandi soddisfazioni, sia con il settore giovanile che con la prima squadra. L’estremo difensore romano è stato il portiere di due promozioni in Serie A dei giallorossi ed ha portato sempre il Salento nel cuore, visto che questa terra gli ha permesso di venire alla ribalta.

Nonostante il rinnovo fino al 2023 firmato in estate, l’ex portiere ha deciso di intraprendere una nuova avventura, rimanendo però sempre all’interno dell’ambiente Fiorentina. Tramite un post su Instagram, la Viola ha annunciato che il classe ’83 lavorerà al fianco di Angelo Poracchio come vice preparatore atletico dei portieri.

Rosati, nella sua lunga carriera, è stato un ottimo portiere che ha fatto della forza tra i pali la sua arma migliore. Nonostante l'altezza è sempre riuscito ad andare giù con rapidità, neutralizzando anche i tiri molto angolati.

Nelle sue tante avventura, oltre a quella del Lecce, Rosati ha indossato poi le maglie di Napoli, Sassuolo, Perugia, Torino e Fiorentina, disputando anche 6 partite di Europa League. Nelle ultime stagioni ha rappresentato il terzo portiere dei viola, interpretando quel ruolo con grande abnegazione. 

Adesso dice addio al rettangolo verde da protagonista ma non abbandona la porta, quella che è stata casa sua per tutta la sua vita e che ha difeso strenuamente ogni giorno, in partita come in allenamento.

La Fiorentina non perde un leader dello spogliatoio perché Antonio sarà sempre lì, farà parte del gruppo con la sua esperienza mista ad ironia, per aiutare i più giovani e migliorare i portieri presenti in rosa.

Lecce per lui sarà sempre un posto magico, il luogo dove ha esordito in Serie A e dove ha iniziato un percorso pieno di gioie e soddisfazioni.  

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