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Morten Hjulmand proprio oggi compie 23 anni e, dopo un anno e mezzo nel Salento, è pronto a vivere una stagione da protagonista in Serie A con la maglia giallorossa.

Il mediano danese, infatti, sarà tra le certezze del tecnico Baroni anche nella prossima stagione, salvo che alla società giallorossa non arrivi un’offerta irrinunciabile per il suo cartellino.

Il classe ’99 nella passata stagione ha disputato tutte le gare ad eccezione della sfida con il Benevento causa squalifica. Baroni inizialmente lo ha proposto da mezz’ala, ma alla fine ha deciso di farlo indietreggiare nuovamente nel suo ruolo naturale, quello di regista, per permettergli di esprimersi al meglio nella sua porzione di campo preferita.

Inutile dire che il danese ha giganteggiato contro tutti gli avversari e su tutti i campi, facendo valere la sua prestanza fisica e le sue ottime doti di interdizione. L’ex Admira, infatti, è un mediano difensivo, un calciatore capace di sradicare il pallone dai piedi degli avversari e di schermare la difesa con la sua presenza costante ed imponente.

Le domande che i tifosi giallorossi si pongono in questi giorni, però, sono altre e riguardano la sua adattabilità al massimo campionato italiano e le sue caratteristiche tecniche. Di certo non sarà facile il passaggio dalla cadetteria alla Serie A, ma Hjulmand ha già dimostrato di non subire il contraccolpo quando è arrivato in Italia dal calcio austriaco, esordendo dopo pochissimi giorni contro la capolista Empoli e mostrando fin da subito tutta la sua classe messa al servizio della squadra. 

Più che l’adattamento alla massima serie, quindi, sarà da valutare la sua crescita in alcuni fondamentali. Verticalizzazione, lancio a scavalcare la difesa avversaria e conclusione da fuori, se Hjulmand dovesse migliorare anche in questi aspetti, imprescindibili per un centrocampista moderno, allora potrebbe diventare un giocatore da almeno 15 milioni di euro, visti anche i prezzi che girano nel calcio di questi tempi. 

Per adesso crediamo che la sua valutazione si aggiri intorno ai 6/7 milioni ma dalla sua parte giocano un ruolo fondamentale mentalità e carta d’identità. Morten è già un leader dello spogliatoio, nonostante la giovane età e l’ancora scarsa conoscenza della lingua italiana, ha una spiccata cultura del lavoro e grande voglia di migliorare ancora, per arrivare sempre più in alto, magari presto in un top club. A 23 anni ha il futuro davanti a sé ed ora dovrà lavorare sodo, e senza distrazioni, per dimostrare a tutti, prima anche a sé stesso, di meritare la Serie A e di poter fare la differenza in questo campionato.

Intanto ci auguriamo di vederlo per tanti anni ancora sul prato verde del Via Del Mare, ma siamo certi che la sua carriera potrà presto spiccare il volo e permettergli di togliersi grandi soddisfazioni. 

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