header logo

Federico Moriero, figlio di Checco, si è lasciato andare ad un lungo sfogo sul proprio profilo Facebook, nel quale ha difeso la scelta del padre di andare ad allenare la Nazionale delle Maldive: 

“Tutti pensano che sia facile e sia una fortuna andare in un posto del genere, ma non tutti sanno cosa vuol dire andare lontano dalla propria famiglia 15 ore e non vederla per mesi, soprattutto per chi è come noi, legato alla famiglia. In questi anni ti ho visto a casa distrutto , sperando in un buon progetto, tra prese in giro, tra “procuratori” e persone nel mondo del calcio che ti volevano dare una mano, ma alla fine ti hanno affossato. Abbiamo gioito insieme nelle chiamate di società e nel momento della firma si tiravano indietro, abbiamo pianto con te per l’illusione. Le persone non sanno che uomo sei, tutti invidiosi e pronti a giudicare. Persone mangiate dall’invidia perche sei un grande uomo, perché nel momento del bisogno ti sei messo i guanti e hai portato da mangiare a tutta Lecce, hai procurato insieme all’associazione una somma sproporzionata, solo perché ti senti leccese, oltre a questo le persone ancora ti giudicano  e ti invidiano , ma io so il perché ! Invidiano la persona che sei, pronto a levarti tutto per dare agli altri, proprio come a casa mentre cucini. Servi tutti, controlli che tutti abbiamo preso da mangiare e infine tu servi tu, anche se non è rimasto tanto dici che sei sazio. Ecco e con le lacrime agli occhi ti dico che sei ciò che vorrei essere da grande e ciò che vorrei essere per i miei figli. Puoi non essere il miglior allenatore al mondo, lo si accetta, ma sai cos’è il sacrificio e sai cosa vuol dire chiudere un capitolo per riaprirne uno nuovo.  E con queste parole ti auguro di viverti questa esperienza bellissima, con dignità e fame ciò che non ti manca. Ti voglio bene!”.

Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"